Il Tre Penne saluta l'Europa. Il Rad vince 3-1.
Il Tre Penne saluta l’Europa League sfiorando una piccola impresa. Il Rad Belgrado vince in rimonta 3-1 a San Marino, ma la squadra di Stefano Ceci esce dal campo con la consapevolezza di aver fatto qualche cosa d’importante. Il primo pericolo vero è al 19’ quando Andric ci prova con una conclusione a giro che va di poco fuori. Tre minuti più tardi questa straordinaria punizione di Gabriele Cardini fa pari con i sei goal serbi della gara di andata. Palla che sbatte sul palo e poi entra. Goal capolavoro con tanto di dedica speciale e scommessa persa. L’euro sogno del Tre Penne dura solo 4 minuti. Al 26’ Kojic dimostra di saper calciare anche dal limite. Palla sotto l’incrocio dei pali con Valentini che non può fare nulla. Cardini ispira Bonini sulla fascia destra. L’esterno sammarinese rientra sul sinistra e calcia in porta impegnando Danilovic. Al 36’ il colpo di testa di Mikhaylovskiy è interessante ma alto. Un minuto più tardi, il Tre Penne perde una palla che il Rad concretizza nella rete del sorpasso. Per Kojic la doppietta è facile facile. Nella ripresa la sfortuna manda la palla di Cibelli contro la traversa al 17’. Stanojevic chiude la partita rubando palla al 28 e poi superando con un bel tiro Valentini. Prima della fine anche una rete annullata per fuorigioco al Rad, ultima cosa di una bella partita, che ha proposta una grande prova da parte del Tre Penne. Nel servizio le interviste a Gabriele Cardini, centrocampista Tre Penne e Stefano Ceci, Allenatore Tre Penne
Elia Gorini
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