Re Remco mantiene la corona. Il campione del mondo vince per la terza volta la Classica di San Sebastian, la più importante corsa in linea di Spagna, eguagliando il record di Marino Lajarreta e confermando il successo dello scorso anno. Troppo forte anche per Pello Bilbao, Evenepoel, che, nonostante non sia uno sprinter, ha bruciato l'avversario in una volata a due, dopo aver dato spettacolo sugli oltre 230 chilometri di percorso con più di 4000 metri di dislivello. Terzo è il russo Aleksander Vlasov, arrivato con 29 secondi di ritardo. La gara del belga è cominciata a 70 chilometri dall'arrivo, quando è scattato in salita per andare a recuperare i fuggitivi Romain Bardet e Nathan Van Hooydonck, portando con sé Alberto Bettiol, Vlasov e Bilbao e staccando il gruppo. Arrivati sulle ultime, durissime salite, è cominciata la selezione, con Bettiol che ha ceduto sullo strappo di Mendizorrotz e Vlasov sul muro di Murgil. Arrivato in vista del traguardo con solo Bilbao alla ruota, Evenepoel ha lanciato la volata ai 250 metri, senza mai concedere possibilità di rimonta allo spagnolo. Quella di San Sebastian non è solo un'altra prestigiosa vittoria per il belga, che si è ormai ripreso appieno dall'incidente al Giro di Lombardia 2020, ma anche un segnale importantissimo lanciato a tutti gli avversari in vista del Mondiale di Glasgow, in cui, è chiaro, punterà al bis.