Tuffi e acque libere: il Nuoto azzurro è sempre d'oro

Tuffi e acque libere: il Nuoto azzurro è sempre d'oro.

Abbiamo tutti pensato che con l'addio di Cagnotto-Dallapè fosse ora di mettersi l'accappatoio e darla su. Invece la finale del sincro femminile continua a scrivere storie tutte rigorosamente con la penna azzurra. Elena Bertocchi e Chiara Pellacani vincono la medaglia d'oro dal trampolino dei 3 metri. 289.26 per le italiane che precedono le tedesche Hentschel e Punzel (286.80) e le susse Bazhina e Llinykh ferma a 282.90. Ultimo tuffo che rimescola una classifica fin li dominata dalle britanniche passate addirittura dal primo al quarto posto. Elena Bertocchi, 24 anni, aveva conquistato il bronzo venerdi dal metro, mentre Chiara Pellacani di anni deve ancora compierne 16. Nemmeno Tania Cagnotto aveva vinto l'oro così giovane. L'atletica arpiona la quarta medaglia. E' un bronzo che arriva grazie a Yassine Rachik, marocchino di nascita ma trapiantato a Bergamo. Il nuovo italiano soffre, ma resta sempre nel gruppo di testa e una piccola crisi all'ultimo chilometro non gli preclude comunque il podio. E' terzo col nuovo personale di 2h,12'09''. Oro al belga Naerts, argento allo svizzero Abraham. Ha fatto di tutto la bielorussa Mazuronak per non vincere la gara femminile. Prima l'emorragia dal naso, poi addirittura un errore di percorso. Nella 25 chilometri acque libere altro oro italiano con Arianna Bridi che vince una gara quasi invernale a 14 gradi di temperatura. In campo maschile bronzo di Matteo Furlan sempre nel vivo della corsa e battuto solo dal favoritissimo ungherese Rasovszki e al russo Belyaev.
Vittoria a sorpresa dell'Islanda agli Europei di golf. Nel torneo a squadre miste la compagine nordica conquista una storica medaglia d'oro. Sul green del PGA Centenary Course, ad Auchterarder in Scozia, il quartetto composto da Kristinsodottir, Hafthorsson, Jonsdottir e Boasson colpi ha battuto la Gran Bretagna all'ultimo colpo . Terzo posto e medaglia di bronzo per la Svezia, che s'è imposta al play-off contro la Spagna. L'Italia ha chiuso in 11/a e ultima posizione, con Lorenzo Gagli, Stefania Avanzo, Guido Migliozzi e Diana Luna.
È quarto Gianmarco Tamberi nell’alto dominato dalla personalissima tecnica di Przybylko (2,35). Il podio sta sopra i 2,31 e Gimbo si ferma a 2,28. Stava bene, l’ha detto lui, ma il bielorusso Nedasekau e il russo Ivanyuk sono al momento superiori ad un Tamberi che dopo l'infortunio non si è ancora espresso sui suoi livelli.

r.c.

Tuffi e acque libere: il Nuoto azzurro è sempre d'oro

I più letti della settimana: