Il fango di Derdenmonde non ferma la pedalata di Wout Van Aert che si aggiudica la tappa di Coppa del Mondo e anche il primo duello stagionale con Mathieu Van Der Poel. Vince il belga già in condizione invidiabile, mentre per l'olandese c'è l'attenuante non piccola di un infortunio al ginocchio dal quale è appena rientrato alle corse. Al quinto giro del circuito l'allungo decisivo di Van Aert che si è scrollato di dosso l'ultima resistenza dell'olandese campione del mondo. Negli ultimi 3 giri la gara è diventata una cronometro con Van Aert a pedalare contro il tempo pressoché senza avversari. Una passeggiata di salute terminata con le braccia alzate sul traguardo tagliato con un vantaggio di 49'' su Van Der Poel e 1'18'' su Aerts. Azzurri fuori dal giro che conta, Gioele Bertolini e il primo, venticinquesimo della Generale a 8'05''.
Anche la gara femminile si risolve con un assolo. E' quello che si concede Lucinda Brand che domina salvo piantarsi nel finale e rischiare la clamorosa rimonta di Clara Honsinger: l'americana sul traguardo non riesce nell'aggancio per appena 4 secondi, quelli che dividono la Brand in trionfo dalla tragedia sportiva. Denise Betsema completa il podio dove a sorpresa non trova posto Marianne Vos. La favorita della vigilia ha animato le prime fasi della corsa per poi finire staccata di 41'' ancora alla ricerca della condizione. Eva Lechner, sedicesima, è prima italiana davanti a Silvia Persico.