Varrella attacca e continua sulla linea intrapresa domenica scorsa dopo la sconfitta con il Figline. La sua ormai è una presa di posizione. La società è sotto il tiro del tecnico, che ha deciso evidentemente, di smuovere il palazzo dalle fondamenta. Il bersaglio è l’azionista di maggioranza della società Germano De Biagi che dovrà, a questo punto, prendere una decisione. Impossibile pensare che si possa andare avanti in questo clima da “Stato d’assedio”. L’intento del tecnico riminese è quello di farsi esonerare? Se lui stesso non ha mai creduto in questo progetto perché ha accettato l’incarico? E soprattutto visti i risultati e i ripetuti sfoghi perché non rassegna le dimissioni?
Le cannonate a mezzo stampa, sparate alle vigilia di un incontro così importante come quello di domani a Ferrara contro la Giacomense, si riverberano inevitabilmente sulla squadra che, penultima in classifica, avrebbe bisogno di tutto fuorché questo tipo di atteggiamenti e polemiche.
Altra lettura. Il tecnico appositamente vuole attirare su di sé l’attenzione, proprio per proteggere la squadra in questo momento così delicato.
Le cannonate a mezzo stampa, sparate alle vigilia di un incontro così importante come quello di domani a Ferrara contro la Giacomense, si riverberano inevitabilmente sulla squadra che, penultima in classifica, avrebbe bisogno di tutto fuorché questo tipo di atteggiamenti e polemiche.
Altra lettura. Il tecnico appositamente vuole attirare su di sé l’attenzione, proprio per proteggere la squadra in questo momento così delicato.
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