Il Vate Bianchini sul Titano per "Le mie bombe", 50 anni di basket in aneddoti
Ma “Le mie bombe”, non è un libro d'attacco. È un'enciclopedia di aneddoti, una lunga intervista fatta da chi conosce l'argomento – e sa dove andare a parare – a chi l'argomento lo è. Dei favolosi '80, nei quali Bianchini vinse tre scudetti con Cantù, Virtus Roma e Pesaro – il primo a riuscirci con tre squadre diverse - due Coppe dei Campioni – a Cantù e Roma – e anche Coppa delle Coppe e Intercontinentale. Sono gli anni della grande rivalità con Dan Peterson, che guidava le grandi corazzate Virtus Bologna e Olimpia Milano contro le sue outsider. Bianchini sapeva di doverlo “uccidere a parole”. “Bologna è solo tortellini e Lucio Dalla” diceva il Vate per pizzicare gli avversari, rigorosamente al sabato – e dunque in edicola la domenica - per impedire a Peterson di replicare. Alcune di queste storie sono arcinote, altre invece sono chicche inedite. Come quella del no del Vate a Milano, dove avrebbe sostituito proprio Peterson, per la Nazionale.
RM
Nel servizio le parole dell'autore del libro, Paolo Viberti.