Vertice a Roma sul futuro del GP di San Marino.
Sono trascorsi solo pochi giorni dall’ennesimo trionfo delle rosse, all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, e già si sta lavorando per il futuro, per fare in modo che anche nel 2005 il Gran Premio di San Marino rientri nel calendario del mondiale di Formula 1. Il nodo principale da sciogliere è quello legato alle sponsorizzazioni ma potrebbe anche rivelarsi decisivo - ai fini della sopravvivenza del Grand Prix di San Marino - poter contare su un circuito moderno e sicuro, al passo coi tempi. Su questo fronte – in particolare – stanno insistendo la Sagis – la società che gestisce il circuito del Santerno - ed il Comune di Imola. A Roma, in un incontro tenutosi al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si è discusso di una prossima modernizzazione del tracciato e di un’eventuale partecipazione del Governo italiano al finanziamento dei lavori. Nelle prossime settimane un funzionario del Ministero si recherà così ad Imola per verificare la situazione. Il costo dei lavori dovrebbe oscillare tra i 10 ed i 15 milioni di euro.
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