Vicenza-Cittadella 0-2

Vatti a fidare del Cittadella. Maran lo aspetta per spiccare il volo e si ritrova piaggiato da due gol nella ripresa che mettono in discussione la legittimità delle ambizioni del Vicenza. Che pure ha giocato meglio per un tempo, comandato le operazioni dando la sensazione di poter passare da un momento all’altro. Ci sono segnali da interpretare. Pierobon ad esempio. Un giovanottone di oltre 40 anni che si toglie le ragnatele di un annetto di panca e come un gatto salta di qua e di là. Chiedere a Bjelanovic e Sgrigna.
La situazione si ingarbuglia e si incarta nella ripresa. L’orrendo Giancola di Vasto finisce sulla graticola. Fortin esce su Ardemagni scappato via a Ferri. Contattino, rigorino, 0-1. Pesoli porta avanti gli ospiti ed esulta platealmente con tutto il Menti furioso. Ad onor del vero si è visto anche di peggio. Adesso il Vicenza fa confusione, si disunisce, si innervosisce e innesca un duello personale con un arbitrino che in quanto “ino” non vede l’ora di fare il protagonista. Iunco già ammonito rischia due volte il rosso sacrosanto, ma viene perdonato ed infierisce a tempo scaduto per uno 0-2 che non è una vergogna in sé. La cosa brutta è che Giancola ha rovinato un derby e al massimo salterà un giro.

Roberto Chiesa

Vicenza-Cittadella 0-2

I più letti della settimana: