VII Open International San Marino: il Multieventi è karateka
Sono 350 gli atleti iscritti alla kermesse che – non fosse per la concomitante 23° edizione della Venice Cup a Caorle, dove la FIJLKAM ha convogliato tutti o quasi gli azzurri del tatami – avrebbe avvicinato il record di presenza, giura Maurizio Mazza. Il presidente FESAM punta a raddoppiare le presenze l'anno prossimo, ben contento dell'ingente afflusso odierno, in una giornata fatta di gara giovanili in mattinata e seniores in pomeridiana.
Tanti ed ottimi i risultati conseguiti dai sammarinesi delle fila FESAM, che già in mattinata hanno fatto incetta di piazzamenti: nella categoria Under 10 – che prevedeva combattimento simulato, kata e un circuito di agilità – hanno brillato Veronica Zaghini (1°), Noemi Viserbi (2°), Denise Bertozzi (3°), Mattia Bianchi (3°), Alessandra Arlotti (4°) e José Maria Gutierrez (4°).
Tra gli esordienti – 12-13 anni e cinture verdi e blu – nessuno ha fatto meglio dell'italiano Enrico Caribotti, che si allena in Repubblica ed è un tesserato FESAM.
Buoni riscontri anche dal kata dove Matteo Leonardi (cintura nera Cadetti) e Vanessa Fabbri (cintura nera Senior) hanno ottenuto un terzo posto.
Sul finire di giornata altre medaglie per Michele Callini, secondo nel kumite cinture nere Senior -60 kg ed Arianna Colonna, anche lei seconda sempre nel kumite cinture nere -60 kg.
[Nel servizio Maurizio Mazza, presidente Federaziona Sammarinese Arti Marziali]
LP