VL Pesaro: rimonta a Brindisi, sorpasso a Cremona
Mentre la Vanoli cadeva in casa sotto i colpi di Brescia, in un incontro che per motivazioni ed inerzia si pensava potesse essere cremonese, la Consultinvest metteva sul parquet di Brindisi quegli attributi e quella cattiveria agonistica che rarissimamente ha ostentato nelle precedenti 25 partite di regular season.
Miracoli del ritiro punitivo? Chi lo sa. Certo è che la prima vittoria in Serie A di Spiro Leka è emblematica della contingenza e foriera di auspici per il futuro prossimo: quasi morti i pesaresi, sopra di quindici ad inizio quarto quarto, e poi risorti grazie a Clark e Thornton, protagonisti di un parziale di 20-4 che vale pure il sorpasso in lunetta, sul 78-79 quando una manciata di secondi separa Brindisi e Pesaro dall'over-time, certificato dal complesso canestro in isolamento di Jeremy Hazell. Con 16'' da giocare, i pugliesi buttano via il pallone della vittoria mentre Thornton non trova il buzzer della vita con meno di 2'' a disposizione.
Nel supplementare la Consultinvest scappa subito sul +6 con Nnoko e Clark, mantenendo le distanze fino alle bombe in rapida successione di Nic Moore, sulle quali – specie la seconda – il quintetto marchigiano ha qualche responsabilità, complice una scellerata gestione del possesso precedente da parte di Clark.
Sul 90-90 salta anche il cronometro, che non segna più le decine di secondo: Samardo Samuels porta avanti Brindisi con un gioco da tre, Clark fa lo stesso col 2/2 in lunetta che rimette nelle mani dei padroni di casa l'esito dell'incontro.
M'Baye – strepitoso per 40', ma decisivo in negativo nei momenti chiave – fa 0/2 ai liberi, cercando il tap-in vittoria di Samuels sulla seconda. Il centro americano ci arriva, ma la palla non entra. Pesaro salta di gioia e scavalca Cremona.
LP