La VL Pesaro riparte con Milano: rientra Little, per gli ospiti niente Kuzminskas
Il penultimo posto non spaventa Leka, conscio fin dall'estate che sarebbe stata un'altra stagione in salita. Ciò che al coach non va giù è il secondo tempo contro Cantù: troppi errori e troppa poca voglia di lottare, quella voglia che le squadre come Pesaro devono sempre avere con loro. Ciò nonostante Leka non fa drammi: la squadra è giovane – dice – e i passaggi a vuoto dunque fanno parte del pacchetto. Inoltre – continua – sinora le sconfitte davvero brutte sono state solo due, quella coi lombardi e quella con Capo d'Orlando. Il bilancio però dice tre ko di fila, tanti quanti sono i successi ottenuti nelle 12 gare disputate.
E ora Milano, che oltre ad essere di un altro pianeta è la squadra che in trasferta incassa meno punti, in media 68,2. Se perdere non sarebbe un dramma, sbragare è vietatissimo: ai suoi Leka chiede buona difesa sui pick&roll e museruola al cervello dei rossi, Theodore. Per il resto non resta che affidarsi a Dallas Moore: nonostante tutto il rookie è il giocatore con la miglior media punti del campionato, un 19,5 che diventa 22.3 se si considerano le ultime 6 gare. E anche nel disastro di Cantù è stato il miglior marcatore dell'incontro, mettendone 28. Chi invece va recuperato al più presto è Omogbo: il nigeriano è ancora il rimbalzista numero 1 della Serie A ma dopo un avvio sfavillante – con ben quattro doppie doppie punti/rimbalzi – si è un po' perso. Non a caso a fine ottobre era primo nella classifica della valutazione media, nella quale ora si trova al 9° posto.
Intanto però è rientrato Mario Little, che ha finalmente smaltito l'infortunio alla mano: nel turnover il favorito sembra essere ancora Kuksiks, ora però la VL è al completo. Lo stesso vale per Milano, che rispetto all'ultima uscita di Eurolega con la Stella Rossa avrà a disposizione anche l'ex Cusin. Non ci sarà invece l'appena arrivato Kuzminskas: l'ex New York Knicks dovrebbe esordire venerdì nell'ostico match di coppa con l'Olympiacos.
RM