I dissidenti della federvolley ricorrono alla giustizia ordinaria. Chiedono al Comitato Olimpico di recedere dalle ultime decisioni che hanno visto prima nominare Lazzarini presidente federale, poi l’avvocato Bonelli commissario, in attesa di nuove elezioni. Il Consiglio federale eletto il 13 giugno scorso, che ha visto Paolo Rondelli Presidente, precisa in un comunicato stampa i motivi dell’ultima azione intrapresa, dopo le notizie apparse sulla stampa al termine del Comitato Esecutivo di giovedì scorso. 'Non corrisponde al vero, si legge, che i firmatari abbiano presentato ricorso contro Lazzarini e il commissario, ma avviato un procedimento presso il tribunale contro l’ operato dei dirigenti CONS che si sono resi responsabili di palesi violazioni della legge. Oggetto del contendere, continua la nota, e’ quindi una serie di atti amministrativi del Comitato Olimpico contro la Federazione e non degli scriventi contro specifiche persone. L’ unico contenzioso aperto quindi, continua il comunicato, ha origine dall’ elezione di Rondelli a presidente che come e’ stato ripetutamente dimostrato ha una regolare iscrizione fin dal 2002. A questo punto, conclude la nota, attendiamo solo che sia semplicemente riattivato nella pienezza di poteri il Consiglio federale eletto dall’ assemblea del giugno scorso. In caso contrario quel Direttivo fara ’ valere il riconoscimento della Federazione internazionale.
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