Vuelta: a Degenkolb la 17° tappa, Contador ancora in rosso
Arrivo in velocità sul traguardo di La Coruña, dove sulla distanza dei 190 km si è distinto anche l'azzurro Elia Favilli, ripreso dal gruppo-volata ad appena un kilometro dall'arrivo. Arrivano a piazzamento Matthews e Cancellara, il bresciano Roberto Ferrari – che corre con la Lampre-Merida – è quinto.
Continua la partita a scacchi in classifica generale: la maglia rossa, così come i distacchi tra i principali candidati alla vittoria finale, restano sostanzialmente intonsi. Alberto Contador si conferma leader della Vuelta, all'ottava tappa consecutiva conclusa con la Roja sulle spalle. Il primo degli inseguitori è Valverde, staccato di 96 secondi, tre in meno rispetto a Chris Froome. Conferma la prestigiosa quinta piazza l'italiano Fabio Aru, distante 3'38'' e ormai fuori dai giochi, a scanso di miracoli che avrebbero dell'incredibile. All'arrivo a Santiago di Campostela mancano infatti appena tre giorni, quello di oggi è forse l'ultima opportunità per ridefinire le gerarchie di classifica: lo strappo sul monte Castrove-Meis potrebbe risultare l'ago della bilancia in un'edizione della Vuelta – la sessantanovesima – spettacolare ed avvincente come poche. Definitivo tecnicamente arrivo in salita, gli ultimi metri sono in realtà piuttosto rapidi, se messi a confronto coi 7 kilometri al 7% di pendenza che li precedono. Ora o mai più. Contador è avvertito: in Galizia, con ogni probabilità, si assegna il titolo.
LP