A Singapore manca solo il celebre brano di Richard Wagner in sottofondo, per il resto la cavalcata della valchiria Caroline Wozniacki, per ora, può dirsi perfetta. Nell'incontro per la vetta del Gruppo Rosso, la danese si assicura la semifinale del Master disintegrando la numero 1 del mondo Simona Halep per 6-0 6-2. Stesso punteggio col quale, nella prima partita, aveva regolato Elina Svitolina; il tutto, considerando entrambe le gare, in due ore scarse di gioco. Halep tramortita fin dai primi scambi e sempre in balia della danese, che martella sul suo punto debole – il rovescio – e chiude la prima pratica in 25'. Nella seconda frazione la romena riesce a difendere la prima battuta, ma non la seconda: la numero 6 al mondo continua a pennellare tennis d'alta scuola e le concede soltanto un altro game.
Wozniacki in semifinale ma non ancora certa del primato nel Gruppo Rosso, perché la sua prossima avversaria, Caroline Garcia, s'impone 6-7, 6-3, 7-5 sulla Svitolina. In questo caso il match non offre particolari spunti tecnici, in compenso però è combattutissimo: entrambe perdono due volte il servizio e si arriva al tie break, dove l'innalzamento del livello premia l'ucraina, capace di annullare due set point. Al giro dopo la Svitolina breakka ancora e l'incontro sembra deciso, invece la francese tira fuori il carattere e la ribalta, annullando anche lo 0-40 del nono game. Si va alla bella e il copione si ripete: l'ucraina strappa due volte il servizio e arriva addirittura a servire per il match, la Garcia però ricuce e frigge l'avversaria a suon di accelerazioni dal fondo, finché una pallina scaraventata in rete non le regala la vittoria.
RM
Wozniacki in semifinale ma non ancora certa del primato nel Gruppo Rosso, perché la sua prossima avversaria, Caroline Garcia, s'impone 6-7, 6-3, 7-5 sulla Svitolina. In questo caso il match non offre particolari spunti tecnici, in compenso però è combattutissimo: entrambe perdono due volte il servizio e si arriva al tie break, dove l'innalzamento del livello premia l'ucraina, capace di annullare due set point. Al giro dopo la Svitolina breakka ancora e l'incontro sembra deciso, invece la francese tira fuori il carattere e la ribalta, annullando anche lo 0-40 del nono game. Si va alla bella e il copione si ripete: l'ucraina strappa due volte il servizio e arriva addirittura a servire per il match, la Garcia però ricuce e frigge l'avversaria a suon di accelerazioni dal fondo, finché una pallina scaraventata in rete non le regala la vittoria.
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