Barcellona vince il derby e vola in testa da sola
Grande impresa Olympiacos alla Megasport Arena di Mosca. I greci vincono 79-84 e infliggono ai campioni in carica la prima sconfitta stagionale in Eurolega. Russi avanti fino al +11, poi è spettacolo Olympiacos che ribalta il match. Nel finale il petardo di Spanoulis che scava il solco. Per il Cska 7/26 da 3. Non bastano quindi nemmeno i 22 punti con 6 assist di Mike James, i 17 Hilliard e i 19 Hines. Atene fa festa con i 20 di Brandon Paul con 6 rimbalzi e 3 assist. 16 di Kevin Punter e gli 11 con 5 rimbalzi per Georgios Printezis. Finale con messaggi alla squadra da parte di coach Itoudis che ha parlato di occhi aperti e orecchie tese riguardo al mercato. Altra vittoria a sorpresa è quella dello Zenit che che si impone al supplementare sul campo dello Zalgiris. Merito del parziale di 0-8 in avvio di quarto periodo ad indirizzare una partita fin lì povera di canestri. Percentuali basse da entrambe le parti ma Zenit con la testa avanti quando conta e capace con Mateusz Ponitka di trovare il gioco da tre punti decisivo al supplementari. Quando si scatena l’attacco dello Zenit. Ispirato dal gioco da tre punti di Ponitka che, insieme a Hollins, stende uno Zalgiris più stanco e più lento a reagire fino al 70-79 finale.
La crisi nera del Fenerbahce non conosce fine. La squadra di Obradovic finisce al tappeto anche a Tel Aviv: 67-55 il finale in favore del Maccabi. Squadra lenta e compassata e da basse percentuali quella turca e israeliani che scavano il solco con la compattezza sotto canestro. Dominio totale dei padroni di casa che toccano anche il +23 in avvio di ripresa. Poi la reazione del Fenerbahce. 17-2 il parzialone che riporta Datome e compagni sotto la doppia cifra di svantaggio. Una reazione apparsa più di nervi che di idee. Da una crisi all'altra, ecco quella del Real. Terza sconfitta consecutiva anche per i blancos, battuti 93-86 sul parquet del Bayern. Protagonista Gregory Monroe che con la sua fisicità spazza via la resistenza spagnola. Il Real prova il disperato assalto finale con le triple di Anthony Randolph oltre ai canestri di Facundo Campazzo. Ma invano. Quinto successo su cinque partite invece per il Barcellona che soffre più del dovuto nel testacoda con Valencia ma che si portano da sola in vetta all'Eurolega. Non basta un’infinita prova d’orgoglio agli avversari per ottenere la prima. Il derby spagnolo si chiude 83-77 consentendo ai catalani di capitalizzare al massimo la sconfitta del Cska e alimentare le prove di fuga.