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Due grandi stranieri del Basket Pesaro

13 lug 2020
Due grandi stranieri del Basket Pesaro

La Victoria Libertas Pesaro è stata negli anni Ottanta e Novanta uno dei più grandi club italiani ed è in questo lasso di tempo che ha avuto i suoi migliori stranieri. Alcuni di questi hanno ben figurato anche in NBA. Tra i tanti che hanno ben figurato ne ho scelti due di cui raccontarne le gesta, anche se ce ne sono stati altri che non erano da meno. I due selezionati sono l'allora jugoslavo, oggi serbo, Dragan Kicanovic e lo statunitense Darren Daye.

Il primo ebbe una gloriosa carriera col Partizan Belgrado e con la nazionale jugoslava. Era soprannominato "il cobra", era un giocatore capace di fare qualunque cosa in attacco, ma anche intelligente da non accentrare troppo l'offensiva su di sé per permettere ai compagni di entrare in ritmo. Era valido anche in difesa ed è tuttora considerato uno dei più grandi giocatori europei di sempre. Il monumentale Drazen Petrovic era considerato il suo erede. Giocò a Pesaro due stagioni 1981 - 82 e 1982 - 83. Negli anni solari 1981 e 1982 fu premiato miglior giocatore europeo. Molti non osano immaginare cosa sarebbe potuto diventare se nella sua epoca ci fosse stato il tiro da tre punti, ma lui a fine carriera si disse felice di aver giocato in un'epoca in cui non c'era e disse anche che il basket per lui è finito proprio con l'introduzione del tiro da tre punti. Kica ebbe il merito di dare a Pesaro il suo primo titolo importante, la Coppa delle coppe 1982 - 83.

L'altro campione è Darren Daye, che dopo un buon approccio in NBA si accasò per quattro anni a Pesaro dal 1988 al 1992, vincendo due scudetti e una Coppa Italia. Il basket italiano era al suo massimo splendore e si può dire la stessa cosa di quello europeo, che in quegli anni ha avuto alcuni dei suoi migliori fuoriclasse e andare in NBA non era ancora un'usanza molto diffusa, quindi i club europei erano stracolmi di talenti. Daye era soprannominato "il cerbiatto" per l'eleganza e la velocità dei suoi movimenti. Di lui si ricordano i memorabili duelli con Toni Kukoc, lo juogoslavo - croato di Treviso che era uno dei dominatori assoluti del basket europeo. Di stranieri della V. L. Pesaro se ne potrebbero citare parecchi, Darwin Coock, Pete Myers, Dean Garrett, Petar Skansi, Alexander Petrovic, Melvin Booker e tanti altri ancora. Ne ho scelti due, senza nulla togliere agli altri.

Andrea Renzi


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