Eurolega: Fenerbahce, CSKA e Olympiacos in scioltezza, il Barça passa a Vitoria
La capolista si mantiene a due successi dal CSKA Mosca, che mette la stessa distanza tra sé e il quarto posto schiantando 102-84 l'Efes. Il tutto nonostante le medie-tiro quasi perfette di Motum – 16 punti – e soprattutto Beaubois, che 16 – su 24 totali - li piazza nel solo primo periodo, con 4/4 da fuori. Eppure al 10° è comunque +7 CSKA, perché di là ci sono De Colo – 21 punti e prezioso sia a rimbalzo che negli assist – e Clyburn, in doppia doppia con 24 punti e 11 rimbalzi. Nelle frazioni successive si aggiungono i 25 della coppia Hunter-Hackett e le giocate di Kurbanov, così l'Efes arriva al massimo a -2 e crolla del tutto col 28-8 del quarto.
Mosca aggancia momentaneamente il Real e i turchi vengono presi dall'Olympiacos, che con Gran Canaria spiega le vele già nel secondo parziale e si assicura un comodo 98-77. Attacco a trazione greca coi 21+8 assist di Spanoulis e i 16 di Printezis, coadiuvati da LeDay – che nell'allungo decisivo timbra più volte – e da un Milutinov a tutto tondo. Nei gialli 15 punti del neo-arrivato Vene.
Nella lotta per il 6° posto successo vitale per il Barcellona, che stacca Baskonia violandone 77-70 il parquet. Barça lanciato subito a +7 dalle palle perse dai baschi, nel terzo però va in tilt e scivola a -9. Per sua fortuna però nell'ultimo Pangos infila 13 dei suoi 16 punti, guidando la squadra nel 14-5 che chiude la contesa. Bene anche Heurtel e Seraphin, per Baskonia 19 punti di Janning.
RM