Eurolega: Fenerbahce ko col Khimki, vincono Real, Efes e Olympiacos
Il Fenerbahce torna così nel mirino del Real Madrid che passa 67-75 a Gran Canaria. I blancos hanno un Llull ispirato – 16 punti – ma in 5' sono già a 6 palle perse, che al 20° sono raddoppiate. E allora i canarini sorpassano e allungano, guidati prima da Baez e poi da Oliver. Il play è in palla ma i suoi 40 anni lo costringono a rifiatare spesso: la staffetta la fa un Magette che non regge il confronto e in queste finestre infuria il Real. Nel terzo Llull e Ayon annullano il +10 di casa, nel quarto Tavares e Fernandez – che ne mette 8 in fila – calano la mannaia.
Colpo esterno anche per l'Efes che passeggia 58-79 sul parquet di uno Zalgiris Kaunas imbarazzante, con nessuno in doppia. Pure negli ospiti ce ne sono pochi - tre - e l'unico a spiccare è un Moerman da 23 punti. 13 arrivano in un secondo quarto che dà ai turchi il +11, diventato +18 nel terzo. Tutt'altra storia per l'altra quarta in classifica, l'Olympiacos, che con Baskonia va a un soffio dal crollo per poi spuntarla 91-87 al supplementare. Dal secondo quarto in poi il Pireo non va mai sopra, ricuce un paio di strappi ospiti ma a 10” dalla fine è ancora a -3. Per sua fortuna però ci sono le triple di un Papanikolaou da 22 punti: tabellata a 3” dal gong per il pari e, al rientro, buzzer che dà il via al 9-2 della sicurezza. Per i greci 23+9 rimbalzi di Leday, 19 di Printezis e 17 di Williams-Goss, di là 19 di Vildoza, 17 per Poirier – con 12 rimbalzi – e per Marcelinho e doppio 10 punti/rimbalzi di Voigtmann.
RM