Ioannis Sfairopoulos, ora coach di Maccabi, si vendica dell'esonero della passata stagione con l'Olympiacos e lo fa nel miglior modo possibile. Gli israeliani superano in volata i greci 65-64 e si rilanciano in piena zona play-off mentre l'Olympiacos scende al sesto posto. Punteggi molto bassi, si segna poco e partita che rimane sempre in equilibrio. Nessuno riesce a trovare l'allungo decisivo fino a quando Wilbekin non trova il canestro del sorpasso a 4 secondi dalla sirena. Il Pireo non sfrutta l'ultima chance, anzi le ultime due con Printezis prima e Spanoulis poi. Del 65-64 il migliore è Wilkebin che, nonostante l'1/7 da tre chiude con 17 punti.
Il Barcellona sorpassa proprio l'Olympiacos e trova il secondo successo consecutivo. A cadere al PalaBlaugrana è lo Zalgiris Kaunas. Finisce 78-72 con i padroni di casa che tengono sempre la distanza di sicurezza e non consentono mai ai lituani di rientrare in corsa. I catalani chiudono con ben 5 giocatori in doppia cifra, il migliore è Hanga con 14 punti. Allo Zalgiris non bastano i 17 di Milaknis ed ora le speranze play-off sono sempre più esili.
Discorso opposto per l'Efes che si rialza dopo due KO e batte Gran Canaria, consolidando il quarto posto in classifica. Altalena di emozioni in terra turca: prima l'Efes allunga fino al +10, poi i canarini rimontano. Nella ripesa però cambia tutto con Micic che sale in cattedra e travolge Gran Canaria 93-74. Ne metterà 16 alla fine il serbo, meglio di lui fa l'ex Milano Simon, 25 punti con 5 triple.
Continua a sperare anche il Khmiki Mosca che supera in trasferta Buducnost. 98-90 il punteggio finale con il match che rimane in bilico fino agli ultimi 60 secondi. La squadra di Pogdorica li inizia avanti, poi Markovic e Mickey non fanno rimpiangere la lunga assenza della stella Shved e riportano, nell'aereo per la Russia, una vittoria fondamentale.
AC
Il Barcellona sorpassa proprio l'Olympiacos e trova il secondo successo consecutivo. A cadere al PalaBlaugrana è lo Zalgiris Kaunas. Finisce 78-72 con i padroni di casa che tengono sempre la distanza di sicurezza e non consentono mai ai lituani di rientrare in corsa. I catalani chiudono con ben 5 giocatori in doppia cifra, il migliore è Hanga con 14 punti. Allo Zalgiris non bastano i 17 di Milaknis ed ora le speranze play-off sono sempre più esili.
Discorso opposto per l'Efes che si rialza dopo due KO e batte Gran Canaria, consolidando il quarto posto in classifica. Altalena di emozioni in terra turca: prima l'Efes allunga fino al +10, poi i canarini rimontano. Nella ripesa però cambia tutto con Micic che sale in cattedra e travolge Gran Canaria 93-74. Ne metterà 16 alla fine il serbo, meglio di lui fa l'ex Milano Simon, 25 punti con 5 triple.
Continua a sperare anche il Khmiki Mosca che supera in trasferta Buducnost. 98-90 il punteggio finale con il match che rimane in bilico fino agli ultimi 60 secondi. La squadra di Pogdorica li inizia avanti, poi Markovic e Mickey non fanno rimpiangere la lunga assenza della stella Shved e riportano, nell'aereo per la Russia, una vittoria fondamentale.
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