Eurolega: nelle prime quattro partite solo vittorie casalinghe
La squadra di Pianigiani parte forte e nel primo quarto Milano raggiunge un vantaggio massimo di 11 punti. Partita non bella, con basse percentuali al tiro e quintetto che regge il confronto e riapre la sfida grazie a Davies e Wolters, autori rispettivamente di 13 e 17 punti. La gara si decide nell'ultimo quarto dove a fare la differenza, è la maggiore solidità dei padroni di casa che ritrovano la gioia della vittoria, grazie ai canestri di James e Kuzminskas. Finisce 80 a 70 e Milano ribalta anche il meno 5 dell’andata.
Ritrova la vittoria anche il Real Madrid. La squadra di Laso supera l’Efes e riscatta la bruciante sconfitta della scorsa settimana a Podgorica. I campioni d'Europa giocano una grande partita, sopratutto in difesa nel momento decisivo del match. Il Real mette 10 giocatori nel tabellino dei marcatori, con Randolph a quota 24 e Llull 19 punti. Al quintetto turco non bastano i 21 punti di Micic. L'Efes interrompe una striscia di quattro vittorie consecutive ma conferma la solidità di un quintetto capace di giocarsela con chiunque. Prosegue la marcia trionfale del Maccabi, per la prima volta in zona play-off. Padroni di casa sempre avanti nel punteggio ma Panatinaikos che resta sempre in partita.
Nell'ultimo periodo, i greci risalgono fino al -4 ma il Maccabi trova l'ennesimo allungo per imporsi con il punteggio di 82 a 74. Quarto successo nelle ultime cinque uscite per il quintetto israeliano, solo uno nelle ultime quattro partite per il Panathinaikos. Nella ripetizione della finale di Eurolega del 2017, il Fenerbahce supera l'Olympiacos e consolida il primo posto in classifica. Il quintetto di Obradovic gioca una gara ai limiti della perfezione e all'intervallo lungo è già avanti di 12 punti. Il resto della partita è una gestione del vantaggio fino al finale di 90 a 75. Da sottolineare la partita perfetta di Erick Green, 17 punti senza errori al tiro, 5 su 5 dal campo con quattro triple.