Se fuori balbetta, nel suo Wizink Center il Real Madrid non sbaglia un colpo e va in tripla cifra anche contro la miglior difesa d'Eurolega. Quella del Fenerbahce capolista, seccato 101-86 e ora distante solo due successi. A lanciare i blancos sono i seratoni di Llull – 17 punti e 10 assist – Tavares – 11 punti e 3 stoppate – e Randolph, top scorer a quota 21. L'americano ne infila subito 8, di là però Sloukas e Vesely non sono da meno e al 5° è 10-19. Qui Laso chiama il time out, al termine del quale cambia tutto definitivamente. Già prima della sirena le giocate di Llull valgono 12-2 e sorpasso, il secondo quarto invece comincia con 7-0 e fuga. Il Fener torna a contatto prima con un filotto di Alì e poi col buon avvio di terza frazione, nella quale però una tripla e un gioco da 4 di Llull valgono il +15 che mata la contesa. Sloukas – 15+7 assist – fa quel che può, ma i suoi ormai hanno mollato e l'ultimo periodo è pura esibizione.
Più sotto, la lotta playoff s'infiamma grazie al jolly del Maccabi Tel Aviv, vincente 77-70 sul parquet del Bayern Monaco. Spiccano i 14+7 rimbalzi di Black e i 19 di Wilbekin, i cui sei punti filati di inizio ripresa sono il primo passo verso il +12 israeliano. La risposta bavarese sta nei 35 punti e 13 rimbalzi della coppia Williams-Barthel e nella rimonta del quarto quarto. Hobbs e Dangubic vanno di tripla, Williams infila 4 liberi – con uscita per falli di O'Bryant – e al 35° è -2. Comunque poco per fermare Tel Aviv, che riallunga subito e la chiude a 30” dalla sirena con la tripla del +7 di Roll.
Un successo che vale al Maccabi l'aggancio al Bayern e al gruppone di settime. Nel quale ci sono anche Olympiacos e Baskonia – in campo stasera – e il Panathinaikos, passato con un facile 91-67 in casa del Darussafaka. Un Pana a trazione greca coi 18 di Papapetrou e le doppie doppie di Papagiannis, 14+12 rimbalzi, e di Calathes, 10+11 assist. La forbice comincia ad allargarsi nei quarti di mezzo, a far da mannaia però è l'11-0 del +24 di inizio ultimo periodo.
S'aggrappa alla speranza anche lo Zalgiris Kaunas, che con Gran Canaria la chiude già col +15 del 10°, s'impone 98-64 – con 18 punti di Ulanovas - e resta a due successi dai playoff.
RM
Più sotto, la lotta playoff s'infiamma grazie al jolly del Maccabi Tel Aviv, vincente 77-70 sul parquet del Bayern Monaco. Spiccano i 14+7 rimbalzi di Black e i 19 di Wilbekin, i cui sei punti filati di inizio ripresa sono il primo passo verso il +12 israeliano. La risposta bavarese sta nei 35 punti e 13 rimbalzi della coppia Williams-Barthel e nella rimonta del quarto quarto. Hobbs e Dangubic vanno di tripla, Williams infila 4 liberi – con uscita per falli di O'Bryant – e al 35° è -2. Comunque poco per fermare Tel Aviv, che riallunga subito e la chiude a 30” dalla sirena con la tripla del +7 di Roll.
Un successo che vale al Maccabi l'aggancio al Bayern e al gruppone di settime. Nel quale ci sono anche Olympiacos e Baskonia – in campo stasera – e il Panathinaikos, passato con un facile 91-67 in casa del Darussafaka. Un Pana a trazione greca coi 18 di Papapetrou e le doppie doppie di Papagiannis, 14+12 rimbalzi, e di Calathes, 10+11 assist. La forbice comincia ad allargarsi nei quarti di mezzo, a far da mannaia però è l'11-0 del +24 di inizio ultimo periodo.
S'aggrappa alla speranza anche lo Zalgiris Kaunas, che con Gran Canaria la chiude già col +15 del 10°, s'impone 98-64 – con 18 punti di Ulanovas - e resta a due successi dai playoff.
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