Il "monday night" è del Real
Non è inedito, ma insolito si, il monday night di Eurolega. E non regala sorprese perché il Real Madrid è un po' troppa roba per questo Pana qui. Volonteroso e battagliero, ma fin dall'inizio in difficoltà e con 2 cifre di passivo già alla fine del primo quarto. I greci provano a restare a galla ma sbagliano tantissimo e di fatto non riescono mai ad aprire sufficientemente il campo, errore imperdonabile al cospetto di una squadra cinica e autoritaria come il Real. Tavares domina, Campazzo straripa. Sono loro a prendere in mano compagni e partita non appena gli ospiti organizzava un qualche tentativo di rientro. Il problema vero per i verdi, è l’attacco davvero incapace di creare alcun grattacapo alla difesa di casa. Il Real viaggia sui 10 punti comodi di vantaggio Si va all’intervallo lungo sul 48-41 e con il tabellino di Tavares che dice già 20 di valutazione statistica. A metà del terzo quarto il punteggio è sul 60-55, e non sarebbe irrecuperabile per il Pana, ma ogni volta che si presenta la possibilità di andare a meno di 3 arriva puntuale l'errore. Al contrario dei rivali i blancos difficilmente sbagliano i tiri decisivi e il quarto si chiude sul 73-65. L'ultimo periodo è dominato da Thompkins che non si accontenta di imperversare in posto in post, ma piazza un triplone dalla luna, e l’83-69 sa di sentenza. Il vantaggio si dilata progressivamente fino a un 96-78 troppo punitivo per Pitino, ma che ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, dimostra la qualità e la forza mentale del Real.