Milano combatte, ma la rimonta non riesce
Il Fenerbahce vince 73-64
Tarczewski ne fa 19 con 9 rimbalzi. E' l'anima di Milano, ma non basta perchè il Fener ha un Datome formato gigante e vince 73.64. L'Olimpia scivola ai margini della zona play off anche se sui turchi conserva una miglior differenza canestri e quindi le prossime due in casa contro le tedesche Bayern e Alba Berlino sono buone per giocarsi l'accesso alla post season. L'Armani è in sostanza ancora padrona del proprio destino. La sconfitta di ieri sera nasce fondamentalmente dal 13-12 quando il Fener mette in serie 7 punti che con l'antisportivo a Scola diventano 9. Il ritardo di 24-15 alla fine del primo quarto è giùà una mezza sentenza. Nei primi minuti del secondo quarto Milano difende fortissimo, ma a causa delle brutte percentuali al tiro non incassa quanto sperato. Il Fener allora da un'altra spallata e vola via a +17, ma sul 37-20 libera ormai da ogni tipo di condizionamento di colpo fa rotta sul match l'Olimpia migliore. Il terzo quarto se lo dividono De Colo e Tarczewski, guerra di triple che riapre scenari impensabili per Messina che risale a -7 e vede la luce. Quando in apertura di quarto Cinciarini arriva a -5 e Scola addirittura ad un solo possesso di ritardo sembra tutto apparecchiato per la remuntada. Che non ci sarà: due triploni di De Colo e Sloukas danno la vittoria al Fener. L'Olimpia ritorna con l'obiettivo minimo raggiunto e cioè difendere il +13 dell'andata.