Baskonia dura un tempo solo, troppo poco per arginare un Cska che dopo l'intervallo lungo ha fatto partita a sé. Gli spagnoli reggono inizialmente l'urto dell'armata rossa grazie ad un grande Shields. L'ex Trento tampona e inventa, ma non trova supporto sufficiente nel resto della squadra. Che arrivata al 23-24 avanti di 1 chiude di fatto la campagna di Russia e si eclissa. Nel secondo tempo c’è solo una squadra in campo: 29 a 12 di parziale per Mosca nel terzo periodo. Tutti salgono di livello e Baskonia assiste impotente allo strapotere dei russi: 73 a 52 all’ultimo mini intervallo. L’ultimo periodo è ininfluente e va via veloce fino alla sirena e al 94 a 68. Fenerbahce non concede nulla allo Zalgiris: gara 1 conferma la superiorità turca in tutte le zone del campo. Kalinic mattatore e Kaunas non trova mai modo di fare canestro. Il parziale di 38-21 racconta appena un divario ingeneroso e incolmabile, nemmeno quando gli ospiti provano a metterla sull'intensità. Qualche punto rosicchiato e nulla più, il Fenerbahce da poi il colpo di grazia alzando le percentuali al tiro. L’ultimo quarto consente anche ad Obradovic di lavorare sulle rotazioni: Kaunas di fatto non segna più e tutto si chiude 76-43.
Nessun problema per CSKA e Fenerbache
Gara 1 senza storia, vittorie interne facili per Mosca e Istanbul
17 apr 2019
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