Prima di gara cinque tra Denver Nuggets e Minnesota Timberwolves giocata a Denver, Nikola Jokic ha ricevuto ed alzato al cielo il suo terzo premio di miglior giocatore della stagione regolare in NBA. E' il terzo negli ultimi quattro anni e l'anno scorso l'ha perso per un pelo a causa di un altro grande centro Joel Embiid. Il centro serbo negli ultimi quattro anni ha messo a referto statistiche mostruose, alcune anche migliori di quelle che Wilt Chamberlain aveva negli anni cinquanta e sessanta.
E probabilmente il sempre scherzoso, allegro e giocherellone fenomeno dei Nuggets, anche se non lo dichiara, sarà ben felice di questi premi come personale risposta a chi negli anni precedenti l'aveva sempre criticato per scarsa attitudine al lavoro e scarsa mentalità vincente. Ormai queste critiche sono solo un lontano e triste ricordo per Jokic, che con tre MVP vinti ha raggiunto gente come Larry Bird, Magic Johnson e Moses Malone. A quattro ci sono Wilt Chamberlain e LeBron James, mentre a cinque troviamo Michael Jordan e Bill Russell e a sei Kareem Abdul Jabbar. E Jokic ha solo ventinove anni.
cs Andrea Renzi