La notizia di giornata per la VL arriva dal presidente del Consorzio Luciano Amadori, che in vista della Coppa Italia apre all'arrivo di un lungo. Un nome in circolo è quello di Jakub Wojciechowski, polacco classe '90 – ma con passaporto italiano – oggi in A2 con Biella. Intanto però c'è da pensare a Cantù, che a dispetto della classifica – penultima con solo 4 vittorie – se in giornata ha i mezzi per fare male. In tal senso, la sconfitta dell'andata è un buon promemoria per Pesaro, ora come allora alle prese con qualche defezione. Tambone è ancora out per covid, mentre Delfino – assente al PalaDesio – è in ripresa dalla lombalgia che l'ha tenuto fuori a Sassari: il capitano viene da due giorni di allenamento con la squadra e Repesa spera almeno in un recupero part time. "Farà di tutto per aiutarci - dice il coach VL - già stare in panchina ad aiutare i ragazzi sarebbe qualcosa, se poi riuscisse a darci anche 10 o 15 minuti di qualità io sarei già soddisfatto".
Di fronte una Cantù che ha aperto l'anno con 3 ko, pur ben figurando con Sassari e Virtus. Con le quali gli oltre 90 punti incassati hanno vanificato la vena realizzativa, impennatasi con il ritorno di Frank Gaines. Già a Cantù due stagioni fa – quando fu capocannoniere di A – e riscopertosi bomber dopo le esperienze senza gloria tra Vnera e Israele: 23 punti alla Dinamo, 24 a Bologna. Lui e il centro Bigby-Williams – 21+11 rimbalzi con la Virtus – le novità di mercato nonché principali pericoli insieme a Smith, decisivo all'andata con una doppia doppia punti/assist.