Addio a Totò Schillaci, il bomber delle Notti Magiche
Totò Schillaci, idolo di Italia 90, è morto a 59 anni. L'ex calciatore era stato ricoverato in gravi condizioni lo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia dell'ospedale Civico a Palermo.
Il bomber della Nazionale, della Juve e dell'Inter sembrava nei giorni scorsi rispondere alle cure del medici. Tanto che i bollettini segnalavano un leggero ma costante miglioramento. Nelle ultime ore le sue condizioni si sono aggravate, e questa mattina la conferma del decesso.
Salvatore Schillaci aveva visitato San Marino per la prima volta nella sua vita, nel 2020 dove aveva ricevuto una straordinaria accoglienza. L'amico riminese Mario Fucili gli ha donato le maglie di Tre Penne, Faetano, Fiorita e Cosmos, ossia le 4 squadre del campionato sammarinese in cui ha militato. Il leader dei 78 bit era salito sul Titano con il capocannoniere di Italia 90 per promuovere “Gli Anni degli Anni” il singolo realizzato in occasione del trentennale di quel mondiale. Sul Titano, Totò Schillaci, ripercorse la sua carriera con tanti aneddoti legati a quel mese che lo consegnò alla storia del calcio. Accolto dall'allora Segretario allo Sport Teodoro Lonfernini e dal Presidente della Federcalcio Marco Tura, una chiacchierata in cui Schillaci, ha potuto apprezzare una realtà che oltre alla Nazionale annovera un campionato con 16 club. La giornata sammarinese di Salvatore Schillaci era proseguita con la visita a San Marino RTV dove l'uomo dagli occhi spiritati aveva partecipato alla trasmissione domenicale "12 minuti con…" raccontandosi e rispondendo con quelle che sono sempre state due grandi doti: simpatia e umanità. La sua lunga giornata sul Titano si era conclusa alla Casa del Calcio dove il Presidente Tura gli ha donato la maglia della Nazionale.
Da Messina fino al Giappone, passando per Juventus, Inter e quel mese azzurro che lo ha consegnato all'eternità del calcio. Occhi sgranati simbolo di quel Mondiale, dove la sua genuinità ha conquistato l'intera Nazione. Se ne va molto presto Totò, appena 59 anni. Lui capace di adattarsi a tutto e incapace di essere uno snob, il calciatore alla portata di tutti, ma anche una vita molto intensa e vissuta sempre da protagonista. Due matrimoni, un incarico politico, la gestione nella sua Palermo di un centro sportivo per ragazzi, la partecipazione all'Isola dei famosi e a Pechino Express, ed anche diverse comparse al cinema, prima che un male incurabile lo portasse via. Per tutti quelli che lo hanno conosciuto di persona o solo grazie alle sue giocate e i suoi gol, resterà per sempre: Totò Schillaci il bomber di Italia 90