Sarà un caso, forse no. Certo è che il progetto Italia sta iniziando a dare i suoi frutti, nonostante manchi proprio - e solo - l'ultimo scatto. L'Under 17 di Zoratto, poco meno di un mese fa, arrivò in finale continentale con la Russia, cedendo in quell'occasione ai calci di rigore dopo una partita dominata. I grandi, guidati da Cesare Prandelli, agguantarono l'atto finale di Euro 2012 dopo aver messo in riga Inghilterra e Germania, salvo cedere di schianto in finale contro le Furie Rosse campioni di tutto.
Arriviamo così ai giorni nostri: l'Under 21 guidata da Devis Mangia, grazie all'acuto di Fabio Borini, che la domenica gioca ad Anfield Road, batte l'Olanda in una partita equilibrata, dove la zampata dell'ex Roma ha bendato gli occhi di chi aveva notato qualcosa di insolitamente soporifero in regia: non la miglior partita di Verratti, in spiccioli. Adesso c'è ancora la Spagna, che in finale ci arriva con un secco 3-0 alla Norvegia, niente di eclatante punteggio a parte. Martedì il giorno della verità, per vedere se finalmente l'azzurro tornerà colore dominante dopo il triplice fischio.
Luca Pelliccioni
Arriviamo così ai giorni nostri: l'Under 21 guidata da Devis Mangia, grazie all'acuto di Fabio Borini, che la domenica gioca ad Anfield Road, batte l'Olanda in una partita equilibrata, dove la zampata dell'ex Roma ha bendato gli occhi di chi aveva notato qualcosa di insolitamente soporifero in regia: non la miglior partita di Verratti, in spiccioli. Adesso c'è ancora la Spagna, che in finale ci arriva con un secco 3-0 alla Norvegia, niente di eclatante punteggio a parte. Martedì il giorno della verità, per vedere se finalmente l'azzurro tornerà colore dominante dopo il triplice fischio.
Luca Pelliccioni
Riproduzione riservata ©
