Il ragazzo che ha conquistato il mondo partendo dal nulla fa ancora battere i cuori dei palermitani, che domattina gremiranno la cattedrale per i funerali solenni officiati dall'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. È stata straordinaria la risposta della città per dire addio a Salvatore Schillaci, il Totò delle Notti Magiche. Diligentemente, da questa mattina alle sette, tifosi e appassionati si sono incolonnati, come in pellegrinaggio, per dire una preghiera davanti alla bara di Schillaci, adornata con la maglia numero 19 della nazionale, indossata nel 1990, e con una sciarpa rosanero del Palermo.
Due giorni di emozioni intense alla camera ardente, dopo una dozzina di giorni di passione in ospedale, conclusi ieri con una morte forse annunciata, ma che tutti volevano allontanare, a cominciare dall'ex calciatore.