L'analisi del lunedì
Al rientro in campo fuori Mannini, stiramento per lui, e dentro l’unico under che è rimasto: Diego Mella. Qui si vede la mano del tecnico, che ruota l’assetto tattico a suo piacimento come se conoscesse da anni le caratteristiche dei singoli : il francese Doubia, retrocede nella linea dei difensori, e Mella prende il suo posto come esterno destro del centrocampo; risultato, goal di Mella. Il San Marino di ieri nel complesso ha mostrato voglia di reagire, determinazione e sostanza ma nei due episodi fondamentali della partita sono entrati due giocatori, Mannini e Mella, che con la difesa già in emergenza, senza l’ulteriore infortunio di Farina, probabilmente non sarebbero stati della partita. Senno di poi. L’importante è avere mosso in maniera significativa la classifica, incamerando entusiasmo che servirà nella delicata sfida di domenica a Bergamo con l’Albinoleffe che precede il riposo. Acori, i numeri parlano per lui, non è solo un talismano.
Lorenzo Giardi