E' ancora Italia-Germania

E' ancora Italia-Germania.
L'Italia è in festa. Milioni i tifoni azzurri, armati di bandiere, trombette e magliette, hanno invaso piazze e centri di ogni città italiana. Incontenibile la gioia dei festeggiamenti che si sono protratti fino a notte fonda. Cori in strada, inno di Mameli cantato a squarciagola tante anche le bandiere in strada per i festeggiamenti durati per tutta la notte.
L'Italia supera l'Inghilterra e affronterà la Germania in una delle semifinali di Euro 2012. Un traguardo che agli azzurri mancava dal 29 giugno 2000, dal 3-1 ottenuto contro l'Olanda. Qualificazione anche allora passata per il dischetto.
Allo stadio Olimpiyskyi di Kiev la squadra di Cesare Prandelli ha dominato contro un avversario vivace a tratti e insidioso solo nella fase centrale del primo tempo. Il palo colpito da De Rossi dopo una manciata di minuti, le quattro occasioni capitate a Balotelli e quella piuttosto nitida di Cassano nella ripresa hanno legittimato la supremazia dei nostri durante i 90' regolamentari. Nell'Italia ha funzionato tutto. Agli inglesi, va decisamente bene allungare il match fino ai rigori, diventato l'unico modo per provare a stroncare l'impeto degli azzurri. Gli errori dagli undici metri di Montolivo e Young rendono il tutto più elettrizzante; quello di Cole è decisivo, come il gol di Diamanti. E' lui l'eroe di Kiev. E giovedì un altro euro-classico, remake della semifinale del mondiale tedesco (2006).

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