Il secondo 1-1 consecutivo porta un altro pari di galleggiamento, ma il salto il Forlì lo rimanda ancora. Nulla di clamoroso nè di scandaloso al cospetto di un Grosseto organizzato e qualitativamente di spessore. Cominciano meglio gli attaccanti di Vanigli che oggi con la coppia Melandri-Docente torna al passato. Di là il Grosseto gioca bene di ripartenza, Fofana scatta un metro in fuorigioco. Il match si sblocca su una bella verticalizzazione prima dell'intervallo. Docente scarica di rabbia un sinistro incrociato che poi festeggia sfogandosi contro la tribuna, lui attaccante che il mercato sembrava aver bocciato. Ripresa, il talentuoso Rosafio ha il match point ma va in rottura ad un passo dal paradiso, e allora il Grosseto prende campo e cresce nello sviluppo di una partita nella quale lentamente ma inesorabilmente il Forlì perde campo. Il pari arriva e non è scandaloso, solo magari un po' ingenuo Arrigoni che si fa tagliar fuori dal movimento di Fofana. L'1-1 adesso ribalta l'inerzia e i toscani per un attimo pensano anche di portela vincere. Francamente sarebbe stato troppo. Comunque c'è da lottare e soffrire, Fofana è ancora pericoloso, ma la linea questa volta sale bene. E l'ultimo brivido è sempre firmato dal francese, altro movimento a smarcarsi e colpo di testa. Che non è il colpo preferito. Palla alta, pari salvo.
r.c.
Nel dopo partita i due allenatori
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Nel dopo partita i due allenatori
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