Ancora Rrasa, ancora 1-0: il San Marino batte il Sasso Marconi
Il tutto in un illusorio quarto d’ora di fuoco dei Titani. Illusorio perché quando Garni calcia da appena dentro l'area si scuote la traversa e si scuote pure il Sasso, e l'inerzia s'inverte. Rustichelli vince un paio di rimpalli, entra in area ma poi conclude debole, Pozzi respinge – così così – e Guarino spazza. Il San Marino è in bambola ma in chiusura di frazione torna a farsi vedere con lo scambio tra Gasperoni e Rrasa, che carica ma manda ben lontano dallo specchio.
Con la ripresa fuori Evaristi e dentro Pasquini, sulla cui sforbiciata volante Stanzani s’incarta ancora senza motivo e si vede salvare dal palo. L’altra faccia del Sasso è il sempre attivo Barranca: incursione da sinistra chiusa senza scorza – Pozzi blocca facile – e colpo di testa su punizione di Dall’Ara, qui invece la presa del portiere ha il brivido del doppio tempo. Nel mezzo Gasperoni ha fatto spazio a Caminero, subito coinvolto in un teatrino dell’assurdo. Tonelli gli rinvia addosso, Stanzani esce per anticiparlo ma è follemente blando e finisce col servire Gasperi, che tergiversa un po’ troppo ma infine calcia, trovando i guanti del portiere. Siamo a mille leghe dall'area, ma per l'arbitro non è chiara occasione e dunque lo vede giallo.
Il resto è Sasso: Pozzi copre bene il palo sul destro defilato di Garni e, sul corner che segue, lo ferma ancora con un interventone. La sofferenza dura fino al 95°, quando Barranca infila il pari su punizione di Dall’Ara ma viene fermato dal guardalinee, per un fuorigioco che sancisce la terza vittoria biancazzurra.
RM