Si combattono e ci provano filo alla fine a farla tonda per cui il pari tra L'Aquila e Maceratese, di Giuffrida la prima cosa che toglie il lucido dai guanti di Scotti. Capovolgimento di fronte Perna schiaccia troppo e si perde alta. Il vantaggio per gli uomini di Bucchi arriva a compimento di un contropiede perfetto, Kouko è pronto ad accompagnare in rete, Maccarrone lo anticipa e va tecnicamente a referto come autogol. Il vantaggio marchigiano dura troppo poco, perchè una deviazione mette in movimento Sandomenico sul quale precipitosamente rovina Forte in uscita. E' rigore che Milicevic trasforma.
Ripresa, Maceratese ancora vicino al vantaggio: l'occasione è buona per Buonaiuto che con la porta spalancata si divora il gol del vantaggio. L'Aquila è comunque sul pezzo e Forte respinge l'arrembaggio di Sandomenico. Si continua senza sosta, Kouko si libera e va vicino al raddoppio. Scotti mette la pezza. Ancora Maceratese, Buonaiuto conclude fuori e poi l'occasione più bella di tutto il match con l'Aquila che a pochi centimetri dalla capitolazione si salva sulla linea. Lo sforbicio di Bulevardi è l'ultima cosa di una partita che alla fine dice un punto a testa e che sapremo solo tra mese a chi è servito.
Ripresa, Maceratese ancora vicino al vantaggio: l'occasione è buona per Buonaiuto che con la porta spalancata si divora il gol del vantaggio. L'Aquila è comunque sul pezzo e Forte respinge l'arrembaggio di Sandomenico. Si continua senza sosta, Kouko si libera e va vicino al raddoppio. Scotti mette la pezza. Ancora Maceratese, Buonaiuto conclude fuori e poi l'occasione più bella di tutto il match con l'Aquila che a pochi centimetri dalla capitolazione si salva sulla linea. Lo sforbicio di Bulevardi è l'ultima cosa di una partita che alla fine dice un punto a testa e che sapremo solo tra mese a chi è servito.
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