Ascoli - Grosseto 1-1
Solita splendida cornice di pubblico al Del Duca: sono in 5500 a spingere l'Ascoli, che al 6' si rende pericoloso col traversone di Mustacchio, che risulta troppo su Mangiapelo. Il Grosseto replica al 9' su angolo di Gambino: Pichlmann prende l'ascensore, ma Lanni salva la baracca subendo pure il fallo di Monaco prima dell'inutile tap-in di Okosun.
Partita vivissima: Pichlmann per Gambino, ancora Lanni decisivo. Ascoli meno brillante del solito: Chiricò sul primo palo per Perez, che non trova la porta in acrobazia.
Petrone inverte gli esterni: Mustacchio prova a beneficiarne ad inizio ripresa, ma il destro è troppo morbido. Nell'altra metà campo continua il Lanni show, a cui si iscrive suo malgrado anche Torromino.
Protesta picene al 52': sull'angolo di Chiricò, Mangiapelo è impreciso, poi Addae chiede un tocco di mano di Mariotti che Amoroso – giustamente – non concede; sullo sviluppo dell'azione cross di Gualdi per Mustacchio che spara a salve.
Nel Grosseto è entrato Lugo Martinez, che prova la rasoiata mancina; fuori di un soffio. Gli ospiti dominano, l'Ascoli risponde solo su punizione. Gli uomini di Paladino dominano, ma i tanti sforzi per sbloccare l'incontro si infrangono sui guanti di Lanni o sfilano a lato.
Sfugge alla regola il colpo da biliardo di Torromino al 77', che su suggerimento di Elez batte Lanni con un destro che passa tra le gambe di Mori. Salta in piedi la panchina del Grosseto, che costringe l'Ascoli a raccogliere il pallone dal sacco per la prima volta nel mese di novembre.
Il gol scuote quelli di Petrone, che trovano ancora una volta nel finale di partita un prezioso alleato: da Gualdi a Perez, assist centrale per il quarto gol in stagione di Cristian Altinier che mette al sicuro la striscia d'imbattibilità dell'Ascoli e fissa il pareggio finale al Del Duca contro un super Grosseto che rilancia le proprie ambizioni di promozione.
LP