Anche l'Italia versione calcio da spiaggia è capace di regalare emozioni, grandissime emozioni. Che sia su erba o sabbia, poco conta. Quando si giocano i Mondiali l'Italia c'è e non molla di un centimetro: la dimostrazione è il quarto di finale contro la Svizzera, vinta dai ragazzi di Emiliano Del Duca con un 5-4 al cardiopalma. La doppia botta al volo di Ott porta avanti gli elvetici, Josep Junior Gentilin prova ad accorciare le distanza ma Jaggey riporta a 2 le reti di distanza. Il cuore Italia viene fuori ora: Zurlo fa 2-3 con una splendida rovesciata e Ramacciotti pareggia i conti. La bicicletta è un marchio di fabbrica di Emmanuele Zurlo, come dimostrato nel vantaggio azzurro. La Svizzera trova il 4-4 subito dopo ma all'ultimo istante, all'ultimo secondo Del Mestre lancia in avanti per l'ennesima acrobazia di Zurlo, questa volta in mezza girata. Tripletta per l'attaccante del Catania, esplode la gioia in campo e fuori per una semifinale storica.
Ad attendere l'Italia ci sarà la Russia, capace di eliminare il favoritissimo Brasile. I verdeoro, campioni del mondo in carica, sono devastanti nel primo quarto d'ora di match e vanno a segno due volte con Rodrigo – la prima dopo soli 46 secondi – e il portiere Mao. L'Armata Rossa esce alla distanza e completa un'incredibile rimonta: prima è Shishin in mezza rovesciata, poi c'è Romanov per la doppietta che cambia tutto. Compresa l'ultima magia di tacco; sabato sarà Italia-Russia, in palio c'è la finalissima del mondiale su sabbia dove ci sarà anche una tra Giappone e Portogallo.
I nipponici superano l'Uruguay per 3-2 portandosi in triplo vantaggio con i gol di Oba, Okuyama e Tabata nella ripresa con un'azione tutta al volo, degna dei migliori episodi di “Holly e Benji”. I sudamericani cercano l'ennesima rimonta con il rigore di capitan Laduche e Capurro ma non basta. Giappone in semifinale, così come il Portogallo – terza squadra europea tra le migliori 4 -. Il missile di Sylla vale l'1-0 Senegal, cancellato dall'estirada di Jordan. L'autogol di Diassy cambia la storia del match e i lusitani allungano con i fratelli Martins, Leo e Be su rigore. Finisce 4-2, è il miglior risultato mai raggiunto dal Portogallo nel beach soccer.