Bellaria beffato in zona Cesarini
Senza l'airone, Zanini chiede mobilità ai due davanti e se manca un riferimento certo per l'eventuale spizzata c'è necessità di tenere palla bassa e forse il gioco ne guadagna. Fantini strepitoso su Cozzolino in posizione di sparo. Succede molto, nulla di clamoroso ma gli applausi sono sempre sul punto di scrosciare. Non c'è tempo di annoiarsi e alla fine può davvero succedere di tutto e prende corpo l'impressione che non succeda più nulla. Non che le squadre la diano su, anzi, ma si evince da un paio di cambi che il pari non dispiace a Firicano e figurarsi se Zanini, alla prima da allenatore capo, ci spunta su. Si guardano, si punzecchiano. Senza rischiare. Al minuto 90 una mischiaccia sporca e sfortunata premia Falomi, come si dice in questo caso bravo a credere che la palla gli possa sbattere addosso. E' la forza della capolista, perchè l'episodio va spesso da chi lo cerca.
Roberto Chiesa