Bellaria - Ravenna 2-1

Il Bellaria ha voglia di crederci e ora anche le carte per potersela giocare. Di un Ravenna invece così inaspettatamente dimesso c'è poco da dire se non che qualcosa va rivisto. Sarà che l'episodio arriva al momento giusto, ma la squadra di Cioffi la sblocca e poi la tiene. Magnani in presa scivola fuori area e dalla punzione che l'arbitro assegna nasce il gol. D'Angelo pesca lo stacco di Petrarca, difensore oggi vestito da bomber. Sono passati appena dieci minuti ma per tutto il primo tempo non c'è traccia del Ravenna eccezion fatta per questo spunto di Radoi (per l'altro unico in tutto la partita) bravo a servire il rimorchio di Petrascu. Calderoni con la punta delle dita in angolo.
Prima dell'intervallo il talentuoso Suriano prova l'esterno che però non trova il giro giusto.
Ripresa, dopo pochi secondi Del Mastio si trova in posizione di sparo e spara, ma da difensore, poi Suriano pesca il taglio di Indelicato, il cross è buono. Lo stop di Zogu no. Minuto 18 ancora Bellaria che passa e chiude, dall'angolo Petrarca prima ci prova e poi ci riesce. Doppietta di un difensore centrale che proprio goleador non è.
Solo ora gli ospiti capiscono di averla persa e si buttano avanti. I cambi non cambiano granchè perchè il Bellaria concede in tutto un paio di palloni. Bravo Calderoni su Innocenti. In contropiede sono i biancazzurri ad accarezzare il tris, Zogu prova un controbalzo che avrebbe fatto esplodere il Nanni. De Vecchis, nervosissimo, si fa cacciare e in pieno recupero Mandorlini trova la sponda per Maini che nessuno ha seguito. Mancano solo 30 secondi e non cambia nulla se non aumentare i rimpianti in casa Ravenna.

r.c.

Bellaria - Ravenna 2-1

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