Brasile: strapazzata la Bolivia per 4-0
In campo anche per Kevin, il 14enne morto il 20 febbraio nella sfida di Libertadores tra San Josè e Corinthians, colpito da un bengala.
Pronti, via e il Brasile è già passato in vantaggio: Jadson fa correre Jean che serve Leandro Damiao sul primo palo. L'attaccante dell'International non fa complimenti e buca Galarza.
Tra i titolari – con tanto di fascia da capitano – c'è anche Ronaldinho, forma fisica non smagliante ma tocco – ancora – sublime. Alla mezzora con due tocchi manda in porta Neymar che con un morbido lob raddoppia.
Prima di andare negli spogliatoi c'è spazio anche per il 3-0: l'azione nasce sulla destra, con Jadson a tagliare la difesa avversaria con un cross basso. Dalla parte opposta Neymar è puntuale e firma la perla numero 19 in 31 presenze. Un buon bottino a 21 anni.
Nella ripresa si vede anche un po' di Bolivia: Marcelo Moreno scatta in posizione regolare e arriva a calciare da breve distanza, ma il diagonale è da dimenticare.
A tempo scaduto il Brasile cala il poker col debuttante Leandro: i ritmi ricordano più la partitella al parco, ma la trama verdeoro è ipnotica: l'attaccante 19enne del Palmeiras deve solo appoggiare in rete.
Il Brasile torna a vincere, per la prima volta da quando è tornato Scolari che sinora aveva raccolto la sconfitta con l'Inghilterra e i pareggi con Russia e Italia.
Luca Pelliccioni