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Un buon San Marino non basta, vince il Teramo

23 mar 2015
Un buon San Marino non basta, vince il TeramoLega Pro: Al San Marino non è bastata la prestazione al " Bonolis" di Teramo per portare a casa punti
Lega Pro: Al San Marino non è bastata la prestazione al " Bonolis" di Teramo per portare a casa punti - Che la trasferta di Teramo fosse proibitiva lo si sapeva, la novità è che il San Marino ha lasciato...
Che la trasferta di Teramo fosse proibitiva lo si sapeva, la novità è che il San Marino ha lasciato il “ Bonolis” facendo sudare e non poco la nuova capolista. Ferrero in coppia con Benassi, La Mantia titolare, Soligo capitano, Cuffa in panchina. Masullo per Lapadula, rovesciata non vincente, solo per lo straordinario intervento di Caio Secco. I rossi di Vivarini insistono, l'azione prolungata porta Masullo alla conclusione, sfera non lontana dal palo. Lapa su punizione: palla alta sopra la traversa. Sbaglia il rinvio Bregliano, raccoglie Speranze che mette in moto le frecce la davanti, Donnarumma incrocia, troppo largo. Esce Sensi, sospetto stiramento dopo 20 minuti dentro Varone, il dialogo del nuovo entrato per Musetti, viene stoppato da Tonti. Il Titano ha la pallissima per il vantaggio: fa tutto Magnaneli, ruba palla, la guida poi va alla conclusione, Alessandro Tonti ruba i titoli ai soliti due. Da palla inattiva, Lapa in mischia di testa, Caio Secco comincia ad innervosirlo. Quando una squadra gioca a memoria i meccanismi funzionano una meraviglia: Lapa sa già dov'è Donnarumma, il quale sa già dov'è Di Paoloantonio, il quale sa già dov'è ancora Lapadula, anticipato da Stefano Scipioni che ha deciso di essere dove non dovrebbe, ma Vivarini lo perdonerà: gran goal quello dell'esterno destro. Esplode il “ Bonolis” perchè è un goal liberazione, contro un San Marino che ha reso più di tante altre la vita difficile, ad una squadra orologio come il Teramo. Il Titano avrebbe bisogno, ogni tanto anche dell'episodio favorevole, quando Riccardo Musetti spacca la traversa, si intuisce che non è giornata nemmeno a Teramo dove si è visto un San Marino in tono tutt'altro che dimesso. E' più facile bloccare un tir con il rimorchio piuttosto che il Lapadula attuale: il numero 10 difende e scarica su Scipioni, attaccante aggiunto, cross respinto da Benassi, ancora Scipioni in mezzo, per Donnarumma è una semplice formalità il raddoppio. Teramo in orbita, ora è l'Ascoli a respirarne gli scarichi. Al “ Gaetano Bonolis” di Teramo, Teramo batte un ottimo San Marino 2 a 0

L.G

Nel video le interviste a Vivarini e Tazzioli

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