L'arbitro non era stato avvisato dalla Federcalcio veneta e ha dato il fischio d'inizio della partita. Solo un tocco e poi i 22 di Campalto San Benedetto e Codevigo si sono fermati per onorare i rispettivi lutti con un minuto di silenzio 'autonomo' salvo, alla fine dei 60", venire redarguiti dal direttore di gara mestrino che li ha informati che il minuto non sarebbe stato recuperato. I club, come riferisce La Nuova Venezia, avevano deciso di scendere in campo con il lutto al braccio, per onorare rispettive perdite che di recente avevano contemporaneamente coinvolto i club. In precedenza avevano anche chiesto via fax l'autorizzazione al minuto di silenzio, ma nessuna comunicazione era pervenuta all'arbitro che, regolamenti alla mano, aveva dato il via. La società di casa ha annunciato un esposto alla federazione. (ANSA).
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