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Calcioscommesse: una nuova vicenda coinvolge il Santarcangelo

25 ott 2017
@Santarcangelo CalcioCalcioscommesse: una nuova vicenda coinvolge il Santarcangelo
Calcioscommesse: una nuova vicenda coinvolge il Santarcangelo - Bisognerà attendere tutte le verifiche del caso ma ancora una volta il nome del Santarcangelo viene...
Bisognerà attendere tutte le verifiche del caso ma ancora una volta il nome del Santarcangelo viene accostato alle vicende del calcioscommesse.
A tirare in ballo la società gialloblu è stato Francesco Baranca, segretario generale della Federbet, l'agenzia di monitoraggio sulle scommesse on line.
La partita in discussione, è quella giocata domenica al Valentino Mazzola, tra Santarcangelo e Teramo, finita 2 a 2, con pareggio ospite nel finale di gara     
Si sono registrati flussi di giocate anomale - ha affermato Baranca - ma la cosa che ci lascia perplessi, è che ad un certo punto, le quote della vittoria del Teramo, sono letteralmente crollate.
Sul 2 a 1 per il Santarcangelo, la quota live per il successo della squadra ospite, era di 1 e 60.
Una cosa mai vista - aggiunge il segretario della Federbet - qualcuno dovrà spiegarci come è possibile una situazione del genere.
Entro due settimane - ha detto Baranca - mi recherò alla procura di Rimini per formalizzare la denuncia del caso.
Il segretario generale della Federbet rincara la dose e chiama in causa principalmente il Santarcangelo.
A livello generale, una squadra che prova a truccare una partita, scommette contro se stessa.
Immediata la reazione della società gialloblu, che ha annunciato azioni legali nei confronti di Baranca.
Pieno appoggio al Santarcangelo da parte dell'AIC, l' associazione italiana calciatori che esprime stupore e perplessità per certe dichiarazioni.
Non si è fatta attendere la replica di Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, che attacca senza mezzi termini il segretario della Federbet.
Sono modalità di espressione che non condividiamo – ha detto Gravina – sarebbe meglio rivolgersi agli organi competenti, piuttosto che fare la solita propaganda commerciale. 

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