Serie C: domina il Pordenone in un girone all'insegna dell'equilibrio
Dalla Triestina, seconda in classifica, alla coppia Sambenedettese - Sud Tirol, ovvero le ultime due della zona play off, ci sono appena 5 punti.
Discorso analogo per la zona retrocessione con 8 squadre raccolte in appena cinque lunghezze.
La vera protagonista della prima parte della stagione, è sicuramente il Pordenone.
La squadra di Attilio Tesser comanda la classifica con otto punti di vantaggio anche se bisognerà attendere le due gare di recupero della Ternana che, in caso di vittoria, potrebbe portarsi a soli 4 punti dai friulani.
Intanto i ramarri si godono il primato, 40 punti frutto di 11 vittorie, 7 pareggi e solo 2 sconfitte.
Imbattuta in trasferta, gli unici stop sono arrivati tra le mura amiche con Triestina e Fermana.
In zona play-off, oltre a Triestina, Ternana, Vicenza e Feralpisalò, compagini candidate ad un ruolo da protagoniste, vanno segnalate le sorprese di Ravenna, Imolese e Vis Pesaro.
La squadra di Foschi, nonostante la sconfitta interna con il Gubbio nella prima di ritorno, ha chiuso l'anno con 30 punti e con un super Nocciolini, autore di 7 gol.
Tra le neo promosse spiccano Imolese e Vis Pesaro.
Nessuna sconfitta interna per i romagnoli mentre i marchigiani possono vantare la miglior difesa del campionato, con solo 14 reti subite.
Un campionato dai due volti, quello fin qui disputato dal Rimini.
Inarrestabile in casa, con 19 punti in 9 giornate, molto deludente in trasferta con soli 3 pareggi in 10 partite.
La delusione della prima parte della stagione, va sicuramente attribuita al Monza che però cambierà volto in sede di mercato.
Si parla dell'arrivo di 8 nuovi calciatori, con almeno tre trattative già definite.
Si tratta di Ettore Marchi dal Gubbio e Brighenti e Marconi dalla Cremonese.
In attesa degli stravolgimenti del mercato, come dicevamo in apertura, in un girone cosi equilibrato è praticamente impossibile, fare calcoli e previsioni.