Un minuto e trentasei secondi e la squadra di Antonio Calabro trova il modo di far pendere la bilancia verso Carrara. Palmieri è scaltro nell'approfittare di un rimpallo per poi scaricare in porta di sinistro il gol del vantaggio. Prima reazione bianconera con Sekulov l'attaccante macedone non trova la porta. Alla Juve servono adesso due gol senza subirne per passare il turno. Mbangula colpo di testa che Bleve respinge con l'aiuto della parte alta della traversa. Il gol che riapre i giochi e mette paura al pubblico di casa arriva con una grande intuizione di Rouhi che verticalizza per Sekulov, troppo alta la difesa di Calabro, Sekulov va via di forza e scaraventa in porta il gol del pareggio. I pericoli da questo momento arrivano solo da palla in attiva, poi l'equilibrio viene rotto da un'alta palla profonda, in questo caso è Schiavi a cercare Giannetti, il quale salta Daffara e deposita in rete, inizialmente annullato, poi convalidato dal var il gol del numero 99 tenuto in gioco da Savona. Ora servirebbe un miracolo ai giovani della Juventus che non mollano di un centimetro Cerri riprende la Carrarese per la seconda volta e ci sarebbe ancora tempo. La palla della semifinale sul sinistro di Sekulov che non inquadra per pochi centimetri. Sberla di Palumbo dalla distanza muro di Bleve . Applausi meritatissimi alla Juventus NG ma in semifinale ci va la Carrarese. Allo stadio dei Marmi di Carrara, Carrarese – Juventus NG 2-2.