Dopo 21 anni Massimo Cellino decidere di lasciare il ruolo di vertice del Cagliari Calcio. Una scelta figlia delle ripercussioni del suo largo invito indirizzato ai tifosi a venire allo stadio, benchè proibito della Prefettura. In un'intervista alla Gazzetta dice che non voleva disattendere all'ordine prefettizio il presidente, che il suo invito era rivolto ai soli abbondati rossoblu. "Ho commesso un leggerezza - sottolinea a bocce ferme - ma non può pagarne le conseguenze il Cagliari. Mi batterò affinchè le eventuali colpe non ricadano su club e tifosi che in questa storia del nuovo stadio stanno pagando da mesi".
Abete e Beretta, rimarcando la necessità di una legge quadro sugli stadi italiani, non mancano di proporre la linea dura verso il presidente, ormai ex, del Cagliari. Alla stessa maniera la UEFA, imbarazzata per non dire scandalizzata dalla questione dell'Is Arenas: "Secondo le normative europee nessuno stadio italiano otterrebbe l'agibilità, mi stupisco che solo il Cagliari riceva certe attenzioni" - commenta sarcastico Cellino.
Luca Pelliccioni
Abete e Beretta, rimarcando la necessità di una legge quadro sugli stadi italiani, non mancano di proporre la linea dura verso il presidente, ormai ex, del Cagliari. Alla stessa maniera la UEFA, imbarazzata per non dire scandalizzata dalla questione dell'Is Arenas: "Secondo le normative europee nessuno stadio italiano otterrebbe l'agibilità, mi stupisco che solo il Cagliari riceva certe attenzioni" - commenta sarcastico Cellino.
Luca Pelliccioni
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