Lento, in campo e sul mercato, il Cesena soffre e sbuffa. Arrigoni consegna all'Atalanta la fascia destra e Schelotto fuma regolarmente Rossi, mentre in mezzo è il corto Moralez a fare la zanzara e sfruttare il monopasso di una mediana formata da Guana e Colucci. Bergamo c'è e se Mutu trova Consigli in versione superman a togliere la palla dall'angolo sono gli ospiti ad andare al riposo con uno 0-0 che sa di regalo. Lucchini, inspiegabilmente solo dentro l'area ciabatta da difensore la palla del vantaggio e poco dopo fa uguale se non peggio Moralez che ha tutto il tempo di prendere la mira e come faccia a non inquadrare la porta resta un mistero anche a qualche ora di distanza. Il magnifico controllo di petto e l'orribile scarpata solo lo spot di un Mutu croce e delizia e comunque il bianconero riparte da e con lui. I 16.000 del Manuzzi caricano e un po' di bolgia si accende. Squadre lunga, gara brutta ma da tripla. Arrigoni prova a forzarla col Malaka Martinez. Passa l'Atalanta con un cross di Schelotto che Rossi devia in porta. Forse è la fine di tutto, anche se il doppio giallo di Denis regala dieci minuti di superiorità. Solo una mischia. Troppo poco per restare in serie A.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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