Assomiglia molto ad un match point quello che il Cesena giocherà domani al Manuzzi. Avversaria, forse meglio dire l'avversaria, il Matelica ex capolista scivolata dopo i recenti rovesci a -7 dai bianconeri. In caso di vittoria il vantaggio dei ragazzi di Angelini assomiglierebbe a quel che serve per una fuga definitiva. Per i marchigiani obbligatorio vincere per rimescolare le carte. Tra i romagnoli niente lo squalificato Benassi e allora dietro spazio a Viscomi mentre la febbre davanti rinvia il debutto di De Angelis per cui Tortori o Tonelli a fianco di Ricciardo e Alessandro. Riflettori su Cesena dunque, ma match non scontati e molto interessanti anche per le altre romagnole. Complicato pomeriggio di prospetta quello del Forlì a Pineto. I galleti tra recuperi e calendario giocano 4 partite in 15 giorni e sono quindi decisivi per una seconda parte di stagione da star tranquilli o soffrire. Domani a Pineto in casa della squadra che all'andata al Morgagni ha maggiormente impressionato. Con 10 punti in 9 gare, Protti non ha svoltato. Domani spazio a D'Angeli al posto dell'infortunato Nigretti. Savignanese-Jesina è il tipico spareggio salvezza che i ragazzi di Farneti possono affrontare con il periodo di magra definitivamente dietro le spalle. La vittoria nel derby col Santarcangelo e il buon punto in rimonta ottenuto a Forlì hanno aggiustato la classifica. Classifica che non fa paura alla Sammaurese placidamente a 28 che a va Giulianova in attesa domenica del Cesena. Senza Galloppa in panchina squalificato così come Guidi, ma con il nuovo tesserato Bencivenga a disposizione, i gialloblu a Campobasso contro una formazione che ha cambiato passo e soprattutto può godere di certenze che ora il Santarcangelo non sa neppure cosa siano.
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