Cesena-Triestina 0-2
Tra Cesena e Triestina, oggi, c'è una categoria di differenza. E al netto di episodi che non hanno certo aiutato i bianconeri la partita dura mezz'ora prima di trasformarsi in un allenamento agonistico per gli ospiti. Il Cesena fa subito le cose migliori, l'imbucata per Russini con destraccio di Caturano fermata per un fallo dall'arbitro. Fiscalissimo, ma da ambo le parti. Sfortunato Bortolussi innescato da Petermann e in anticipo su Offredi, la traversa gli smorza l'urlo in gola e il Cesena esce dal campo. Esperta e talentuosa, ecco l'alabarda. Punizione di Sarno, azione piuttosto prolungata e complicata, Petrella la rimette poi in qualche modo Tartaglia la gira dentro. Il sospetto di un fuorigioco c'è, il Cesena assedia l'assistente che però corre verso il centrocampo. E prima dell'intervallo sciocchezza di Munari, in ritardo, dritto e già ammonito. Quindi giustamente rosso per lui.
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Ripresa, Viali ci mette le mani rimescolando quello che ha. Maracchi tra gli imbarazzi bianconeri, Satalino si salva. Volata di Collocolo che prima di essere sostituito da segno di sè con il destro. Lezione di calcio in un Manuzzi triste e vuoto: Petrella, Lodi, Rapisarda e Gomez che mette il sigillo alla partita. L'antico Lodi prova anche ad andare a referto, il sinistro magico gira, ma non abbastanza. E poi Ciofi in scivolata evita il meritato tris, sulla linea, poi invece su Maracchi, Satalino si arrangia. Nel finale si vede Nanni, 20 minuti coraggiosi anche oggi per lui, che scambia con Caturano e cerca la porta. Sarà, così si dice, buono per la prossima.