Il colpetto arriva su autorete e non è una vergogna. Anzi. E' la forza di una squadra trasformata da un intervallo nel quale saranno tremati i muri dello spogliatoio ai quali i bianconeri hanno appesa incertezze e imbarazzi di una prima parte decisamente targata Varese. Fatica il Cesena a trovare la profondità, a sfondare sulle fasce dove il solo D'Alessandro prova a far qualcosa sulla sinistra mentre di là non c'è traccia di un Nadarevic pallido parente di quel che si spera sarà. L'ingresso di Defrel cambia il Cesena, i bianconeri alzano testa e baricentro e la ripresa è quasi un'altra partita.
Il gol fosse ancora attiva la Gialappas sarebbe un gollonzo, ma poco importa. Sblocca una serata partita non bene e di lì in poi è dominio totale e addio bel Varese del primo tempo. Tutto in bilico teoricamente fino alla fine, ma Tabanelli come fa a non chiuderla di lì. Prima della partita la firma di Cascione che da oggi si allena col Cesena.
Roberto Chiesa
Il gol fosse ancora attiva la Gialappas sarebbe un gollonzo, ma poco importa. Sblocca una serata partita non bene e di lì in poi è dominio totale e addio bel Varese del primo tempo. Tutto in bilico teoricamente fino alla fine, ma Tabanelli come fa a non chiuderla di lì. Prima della partita la firma di Cascione che da oggi si allena col Cesena.
Roberto Chiesa
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