Il Cesena vince in rimonta uno scontro fondamentale per la corsa salvezza. Contro il Vicenza Bisoli si gioca dal primo minuto tutto il mercato. Ci sono Campagnolo, Volta, Dallamano, Coppola e Granoche. Ma si trova sotto dopo 18 minuti, la punizione di Pinardi fa fare una figuraccia a Campagnolo. Lo svantaggio improvviso e immeritato accende il sacro fuoco ai bianconeri, che schiacciano il Vicenza e praticamente giocano ad una porta. Il pari che arriva è un'invenzione di Succi. Magnifico il colpo di petto a spalancare a Granoche la possibilità di ritornare diablo. Tempo un paio di minuti e la rimonta si completa. Dall'angolo Defrel sulla testa dell'ex Tonucci e la rete si gonfia ancora.
Adesso i bianconeri sono in controllo, prendono un palo con Defrel ma soprattutto danno la sensazione di non consentire mai ai veneti un tentativo serio di tornare in partita.
L'unico brivido, a metà del secondo tempo, lo risolve Campagnolo di piede. Poi è tutto Cesena fino alla fine, compresa la ripartenza che consente a Granoche di proteggere e restituire il favore a Succi. La stoccata dell'attaccante fissa il 3-1.
Roberto Chiesa
Adesso i bianconeri sono in controllo, prendono un palo con Defrel ma soprattutto danno la sensazione di non consentire mai ai veneti un tentativo serio di tornare in partita.
L'unico brivido, a metà del secondo tempo, lo risolve Campagnolo di piede. Poi è tutto Cesena fino alla fine, compresa la ripartenza che consente a Granoche di proteggere e restituire il favore a Succi. La stoccata dell'attaccante fissa il 3-1.
Roberto Chiesa
Riproduzione riservata ©